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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.

L'origine della villa risale al 1579 e venne fondata da monsignor Cerasoli, canonico di Santa Maria Maggiore in Roma. Nel 1595 subentrò come proprietario monsignor Pompeo Arrigoni, uditore della Sacra Rota, che un anno dopo divenne cardinale. Alla morte dell'Arrigoni la villa venne divisa tra monsignor Diomede Varesi e monsignor Ciriaco Rocci, i quali si divisero materialmente la villa con la tenuta nel 1629. La parte del Varesi andò alla famiglia Amedei, mentre quella del Rocci alla famiglia Muti. Nel 1802 monsignor Angelo Cesarini, proprietario di una porzione della villa, vi ricevette papa Pio VII, il re di Sardegna Carlo Emanuele IV ed Enrico Benedetto Stuart, cardinale vescovo di Frascati e Duca di York.

All'interno affreschi dei maggiori artisti del Barocco: Giovanni Lanfranco, Pietro da Cortona, Il Cigoli e di Domenico Passignano.

La villa ha un elegante giardino all'inglese con effetti scenografici caratterizzati da sculture fantastiche tipiche del Manierismo romano; il giardino è strutturato su vari livelli di stratificazione storica risalente al 1850.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Attualmente non visitabile

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Via Umberto Pavoni
00046 Grottaferrata - Roma
129
Aggiornamento Pagina: 20/08/2024