Il Duomo di Savona, dedicato a Santa Maria Assunta, è un capolavoro che fonde armoniosamente elementi tardo-rinascimentali e barocchi, riflettendo la ricchezza e il prestigio della città tra XVI e XVII secolo. La facciata, semplice e sobria, lascia spazio all’opulenza degli interni, dove si susseguono cappelle riccamente decorate, stucchi dorati e affreschi che testimoniano l’abilità di maestri come il pittore bergamasco Andrea Semino e il genovese Lazzaro Tavarone.
La pianta a croce latina, con tre navate scandite da robusti pilastri, guida lo sguardo verso l’altare maggiore, sontuoso insieme di marmi policromi e statue, realizzato con la collaborazione di scultori come Filippo Parodi e Anton Maria Maragliano, massimi interpreti del barocco ligure. Particolarmente pregevole è la Cappella Sistina, costruita per volontà di papa Sisto IV e decorata con opere di Bernardino Lanino e di artisti lombardi della cerchia di Perin del Vaga, un gioiello rinascimentale che custodisce sculture e raffinate decorazioni pittoriche.
Gli affreschi della volta, con colori vividi e composizioni scenografiche, narrano episodi biblici e celebrano la Vergine, mentre le vetrate istoriate di fine Ottocento, opera di artigiani liguri, filtrano la luce naturale esaltando i dettagli delle opere. Così, il Duomo si presenta non solo come luogo di culto, ma come un museo vivente in cui la spiritualità si intreccia con l’eccellenza artistica savonese e ligure.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.