![Pinacoteca Parrocchiale di Corridonia](/component/ajax/?p=image&src=%7B%22file%22%3A%22images%2Fmusei2%2Fparr67.jpg%22%2C%22thumbnail%22%3A%22900%2C420%2C%22%7D&hash=2bcc34ac)
Pinacoteca Parrocchiale di Corridonia
Musei Ecclesiastici d'Arte Sacra / Corridonia / Pinacoteca
La raccolta è formata da otto opere realizzate tra la seconda metà del '300 e la fine del '600. Il dipinto più antico risulta essere la Madonna dell'umiltà (1372) di Andrea da Bologna. Il Quattrocento è rappresentato da una serie di tavole i grande pregio: San Francesco d'Assisi (1425-1430 ca.), attribuita a il Sassetta; sei pannelli con figure di santi eseguite nel 1462 dai fratelli Antonio e Bartolomeo Vivarini; Madonna in trono che allatta il Bambino (1474) di Carlo Crivelli; un trittico di Lorenzo d'Alessandro: Madonna col Bambino, San Giovanni Battista e Santa Maria Maddalena datato 1481.
L'unica opera cinquecentesca è costituita dalla Madonna col Bambino tra i SS. Pietro apostolo e Francesco d'Assisi, firmata da Vincenzo Pagani nel 1517. Sulla parete destra della sala è collocata la Madonna del Carmine (1606-1610 ca.) di Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Si segnala infine un dipinto di forma ovale raffigurante San Pietro apostolo, realizzato probabilmente nella seconda metà del XVII secolo.