Posto sulla strada per Mantova, a forma di ottagono con lati lunghi quasi 50 metri, era circondato da un fosso largo più di 20 metri e profondo quasi quattro. Era difeso da cinque capponiere di muratura per fucileria a cui si accedeva da poterne o pusterle, piccole porte mascherate nelle mura. Era protetto da un muro staccato alla Carnot, simile a quello di Motteggiana. Questo muro, edificato al di fuori del nucleo e situato a pochi metri dalla parete del fossato o scarpa, era provvisto di nicchie interne da cui i fucilieri, attraverso feritoie, potevano battere il fossato. All’estremità opposta del braccio rivolto verso Mantova, vi era l’ingresso con ponte levatoio scorrevole e difeso da un tamburo interno semicircolare in muratura larga 1,20 m. con due cancelli laterali in ferro, abbattuto nel 1950. L’armamento del forte Centrale era costituito da sedici pezzi di cui otto rigati.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.