L'edificio presenta una facciata a capanna realizzata nel XII secolo. Ad essa è stato aggiunto più tardi un protiro con i due leoni stilofori nel corso nel XV secolo.
L'insieme architettonico è completato dal ottagonale Tempietto del Risorto, costruito nel 1503 da Bernardino Bocoli, detto Bernardino de Lera, a fianco della chiesa stessa e dedicato al Cristo risorto per adempiere un voto che aveva permesso a Cremona di scampare alla peste all'inizio del '500. L'interno della chiesa era stato pesantemente rifatto nel corso del XVII secolo e poi completamente ristrutturato nel 1881 nelle forme originarie.
La decorazione quattrocentesca rimane in due ambienti nell'attuale sacrestia: nella prima stanza sono affrescati sulla volta principale i quattro evangelisti, nella seconda la leggenda dell'Incontro dei tre vivi e dei tre morti sulla parete laterale, affreschi realizzati da Antonio da Ferrara nel 1419, di evidente stile tardo gotico.