Il Palazzo Barozzi, conosciuto anche come Palazzo Contrari-Boncompagni, si affaccia sulla piazza prospiciente la Rocca di Vignola. Fu edificato per volontà del conte Ercole il Vecchio Contrari, che desiderava una nuova residenza signorile per la propria famiglia. I lavori furono affidati al “magistro/muratore” Bartolomeo Tristano da Ferrara, su progetto del celebre architetto vignolese Jacopo Barozzi, detto il Vignola. È proprio in suo onore che l’edificio è oggi noto anche come Palazzo Barozzi.
La struttura presenta una pianta rettangolare, con due ali laterali sporgenti sul lato occidentale, al cui interno si sviluppa un giardino. Il palazzo si articola su quattro livelli: il piano interrato e il piano terra rialzato erano destinati alle cucine, ai depositi e alla gestione della vita quotidiana; il piano nobile ospitava gli ambienti di rappresentanza e le stanze del feudatario; infine, il sottotetto era riservato alla servitù.
Uno degli elementi più distintivi dell’edificio, nonché suo vero gioiello architettonico, è la celebre scala a chiocciola, situata nell’ala meridionale sporgente. Anch’essa progettata da Jacopo Barozzi, si distingue per la sua forma elicoidale di grande impatto scenografico ed è considerata un capolavoro di ingegneria e arte costruttiva del suo tempo.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
