Il Museo Egisto Lancerotto (1847-1916) di Noale si presenta particolare nel suo genere documentando l'opera pittorica dell'artista al quale è dedicato, che svolse la sua attività soprattutto nell'Ottocento e in misura minore a cavallo dei due secoli, ma ci dà testimonianza anche di un grande scultore, incisore, scrittore e poeta del Novecento quale Emilio Greco (1913-1995).
Il pregevole nucleo di opere di Egisto Lancerotto appartenenti al Comune di Noale costituisce un unicum dal valore inestimabile sotto molteplici aspetti e sancisce in modo inequivocabile il legame tra l’artista e la sua città natale.
E’ la più vasta collezione pubblica di sue opere e rende una preziosa testimonianza sul mutamento dei costumi del popolo veneto tra Otto e Novecento, ma anche dell’itinerario artistico del pittore, un vero e proprio “racconto” in grado di testimoniare l’intima realtà di persone comuni e grandi personaggi, l’aspetto della vita in campagna e di quella lagunare.