Il Museo Ladino, progettato nelle sue linee essenziali fin dagli anni 1978-79, rispecchia l’immagine di una comunità viva e cosciente di sé, caratterizzata da una lingua propria, da un territorio e da una storia particolari: oggetto dell’esposizione è propriamente il processo di formazione di un popolo, o etnogenesi, attraverso le testimonianze della cultura materiale e spirituale dalle origini fino al tempo presente.
Uno degli aspetti più significativi nell’allestimento è costituito dal Sistema di Supporto Multimediale, un sistema di 17 punti informativi, gestiti da una rete di computer e dotati di touch-screen interattivo, distribuiti lungo l’intero percorso museario: da qui il visitatore può accedere a 74 brevi filmati monotematici concernenti singoli oggetti o aspetti dell’esposizione, con sonoro originale e testi in più lingue.