La mostra permanente inaugurata nel 2014 e promossa da Istituto Culturale Ladino, associazione "Sul fronte dei ricordi" e Comune di Moena, curata da Michele Simonetti "Federspiel" e Mauro Caimi, espone documenti e cimeli divisi in quattro sezioni tematiche.
Galizia 1914: il fronte dimenticato, rivissuto attraverso gli straordinari quadri dei pittori di guerra austriaci, i Kriegsmaler
La trincea: accurate ricostruzioni di camminamenti, postazioni, grotte e diorami che rappresentano la vita vera della trincea e fanno rivivere l'atmosfera dell'epoca. Bambini e adulti hanno la possibilità di toccare alcuni oggetti, indossare elmetti, ascoltare suoni e testimonianze, avvolti da un'atmosfera notturna.
Dolomiti 1915: le Dolomiti costituiscono ancora oggi un unico, incredibile campo di battaglia, in gran parte recuperato e visitabile. Nella sala dedicata alla Grande Guerra sul fronte dolomitico sono esposte una ventina di uniformi d’epoca, sia di parte austriaca, sia di parte italiana, illuminate in modo scenico, affiancate da vetrine tematiche con reperti della guerra in montagna, pannelli illustrativi con le testimonianze dei combattenti, foto d’epoca e testi didascalici su eventi e situazioni del fronte e delle retrovie.
Guerra alla Guerra: la grande balconata sul foyer del Teatro ospita una sezione speciale sull’orrore della guerra così come appare dalle durissime immagini originali raccolte da Ernst Friedrich.
L’Associazione storica “Sul fronte dei ricordi” cura nella frazione di Someda, nella Stala della Nenola un altro piccolo museo di cimeli e reperti (aperto da luglio a settembre). La collezione, costituita inizialmente da raccolte personali, si è arricchita con i reperti ritrovati durante i lavori di ripristino e manutenzione di postazioni del vecchio fronte Costabella – Cima Bocche.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.