Di dimensioni più ridotte rispetto a quelle di Santa Mustiola è stata scoperta per caso nel 1848 nel corso di alcuni lavori nei campi. La struttura, che risale al II o al III secolo, è composta da due ipogei pagani di più antica datazione, poi sfruttati dalle comunità paleocristiane, fino al IV secolo. Le tombe, che si trovano sotto il pavimento, sono a fossa.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.