La villa fu fatta costruire dal pugile all’apice del successo. Qui trascorse i suoi ultimi giorni assieme alla moglie e i due figli dopo aver concluso la carriera negli States. Al primo piano della villa, le cui stanze sono ancora arredate con i mobili originali degli anni ’60-70, è stata allestita una mostra che raccoglie foto e cimeli del campione (1,97 metri per 130 chili). È possibile visitare anche la palestra in cui il pugile si allenava durante i periodi di riposo nel suo paese natale. La sala ospita una raccolta di filmati che documentano alcuni momenti della vita sia pubblica che privata di Carnera e i suoi incontri. Oggetti e testimonianze che oggi tengono in vita il ricordo del campione, divenuto all’epoca motivo di orgoglio nazionale sia per gli emigrati sia per chi era rimasto in patria.