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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Teatro Mancinelli

Teatro Mancinelli

Il Teatro di Orvieto fu inaugurato il 19 maggio 1866 con l’opera “La Favorita” di Donizetti. Come succedeva generalmente per i teatri dell’epoca fu dedicato inizialmente alle muse Talia, Melpomene ed Euterpe ma nel 1922 la città di Orvieto tributò onoranze ufficiali ai fratelli musicisti Luigi e Marino Mancinelli, entrambi direttori di orchestra e compositori, proprio nel teatro che in loro nome fu chiamato Teatro Mancinelli.

Al suo interno la platea è caratterizzata da un elegante ampio spazio interno illuminato da uno splendido lampadario che, un tempo capovolto e ornato da candele, scende dal soffitto riccamente decorato. La luce e i colori del plafond attirano subito lo sguardo verso i dipinti realizzati a tempera. Il romano Cesare Fracassini si occupò delle pitture di figura mentre il perugino Annibale Angelini dipinse partiture decorative come i paesaggi.

Sul soffitto decorato le dodici allegorie della Danza delle Ore nelle vesti di eteree figure femminili, il linguaggio decorativo, come tutto l’impianto architettonico, rimanda all’ideale classico neo-rinascimentale tanto in voga nel XIX secolo.

Nell’arco armonico, suddiviso in tre esagoni, sono raffigurate tre muse, ispiratrici e protettrici delle arti: Melpomene, che simboleggia la tragedia, Euterpe, inventrice e protettrice della musica, e Talia, che presiede la commedia. Tragedia, musica e commedia compaiono, seppure con altre iconografie, anche all’entrate del teatro e sulle pareti del foyer.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

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Biglietti

Unico: € 5,00

Servizi

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Corso Cavour, 122
05018 Orvieto - Terni
Tel: +39 0763 3061
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Aggiornamento Pagina: 15/12/2022