La chiesa rupestre di San Biagio è situata nell’ambito di un villaggio rupestre sorto lungo le pareti rocciose dell’avvallamento creato dal corso del Canale Reale, a poca distanza dalla masseria Jannuzzo, nel territorio comunale di Brindisi, a circa 11 km a ovest dal capoluogo in direzione di San Vito dei Normanni; a quest'ultimo comune è affidata la gestione del monumento.
È uno dei principali insediamenti rupestri della regione per il suo rilevante valore storico ed artistico, in particolare per la presenza di un ciclo pittorico integro e ben conservato che adorna la chiesa. Qui si insediò, prima del XII secolo, una comunità di monaci italo-bizantini che utilizzò le grotte probabilmente già utilizzate in tempi precedenti. L'insediamento è stato abitato sino al XV secolo.
Le pitture della volta e delle pareti rappresentano un ciclo pittorico tra i più interessanti della Puglia ispirati a modelli bizantini ma con influssi propri delle tradizioni locali. Sono rappresentate Scene cristologiche ispirate anche ai Vangeli apocrifi e figure di Santi.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.