La chiesa di San Matteo è documentata almeno dal 1134, quando risulta citata nella bolla di papa Innocenzo II del 30 novembre, come appartenente ai Canonici Regolari di Santa Croce di Mortara. Nel 1449 la chiesa e l’annesso monastero divenne proprietà dei Canonici Regolari lateranensi fino al 1666, quando fu stipulata la cessione al Capitolo del Duomo: intorno al 1670 vi si stabilirono i Domenicani, rimasti senza sede dopo la distruzione del loro convento (1643) posto nei pressi della fortezza, a causa del conflitto franco-spagnolo che devastò gran parte della città di Tortona. L’attuale chiesa a navata unica con abside curvilinea è frutto della ricostruzione intrapresa dai Domenicani nella seconda metà del XVII secolo. La facciata, rivestita di travertino, presenta due ordini con lesene doriche e finestra centrale a strombatura mistilinea.
Incastrata nel muro sulla parete di sinistra è conservata una pregevole tavola raffigurante la Madonna col Bambino, attribuita a Barnaba da Modena (1370-77 ca). Nella parte sottostante è presente un prezioso Crocifisso ligneo trecentesco, probabilmente proveniente dall’antico convento di San Domenico. La chiesa conservava anche la tela Madonna col Bambino e San Giacinto di Lazzaro Tavarone (1590).
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.