Si tratta di chiesa romanica a croce latina, con tiburio ottagonale e lanternino, ornato da una monofora e da tre bifore. L’edificio è realizzato con conci in serizzo e in granito. La copertura è in piode. Di particolare interesse sono i sono frammenti di affresco all’interno dell’abside e la pala d’altare barocca, dipinta dal fiorentino Luigi Reali, dove è raffigurata la Madonna del Carmelo incoronata da angioletti e vestita di uno scapolare mentre abbraccia Gesù Bambino; ai suoi piedi sono rappresentati San Giovanni Battista e San Rocco. Degni di nota sono anche: un pagliotto con la figura del Santo e la mensa da altare ricavata da un elemento architettonico di epoca romana.
La facciata a capanna presenta il portale architravato ed archivoltato con ghiera in cotto, sovrastato da una monofora; la fiancata sud presenta due monofore allungate ed una sulla faccia del transetto, mentre sul lato a ovest si aprono due porte. Sul lato rivolto ad est si aprono cinque monofore a doppia strombatura, due sull’abside, una su ciascun braccio del transetto ed una sul tiburio appena sopra l’abside. L’interno è coperto da volte a crociera le cui nervature poggiano su semicapitelli mentre l’arco mediano della navata ed i quattro arconi del tiburio appoggiano su larghi capitelli sostenuti da semicolonne.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.