Costruita nel XVI secolo, si trova fuori dall’abitato su una piccola altura. È stata edificata sopra i resti di un precedente oratorio romanico. La facciata è a capanna con un frontone triangolare. Precede l’ingresso una piccola loggia con colonne in pietra mentre sopra il portone si trova un affresco della Madonna in visita ad Elisabetta. L’impianto è a navata singola, con quattro cappelle laterali e volta a botte. Gli interni sono semplici, decorati con tele, statue lignee ed affreschi di finte architetture sulle volte della navata e del presbiterio.
La cappella a sinistra dell’altare maggiore è la più antica della chiesa, con preziosi affreschi risalenti al XV -XVI secolo. Sulla parete di fondo è dipinta la Crocifissione di Gesù Cristo, con i ladroni, Maria Maddalena ai piedi, la Madonna e San Giovanni di Guglielmo da Montegrino. Completano l’affresco la rappresentazione dei mesi dell’anno, alcuni santi che reggono nastri con scritture gotiche.