Secondo alcune fonti storiche pare che l'esistenza di un edificio difensivo nell'allora borgo levantino sia documentata e accertata già al 1165, periodo della dominazione dei Malaspina nel territorio. Intorno al XIII secolo un documento ne attesta la presenza con il nominativo di "castello di Monale".
L'edificio attuale è invece risalente alla dominazione della Repubblica di Genova, e quindi alla seconda metà del XVI secolo, forse una ricostruzione ex-novo nell'area del preesistente castello medievale; documentata è invece il rifacimento delle vecchie mura della cittadina.
La struttura è costituita da quattro mura disposte a quadrilatero e una torre circolare. Sporgente dal manufatto è il camminamento di ronda con ornamenti in merli ghibellini retto da archi in mattoni, questi ultimi sorretti da mensole in pietra arenaria; il resto degli ornamenti è invece con merli in stile guelfo. Nella zona meridionale e orientale sono presenti alcune aperture per bocche di fuoco, realizzate nella ricostruzione cinquecentesca genovese, mentre le tre finestre della torre sono risalenti ad un periodo più recente.