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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Casa delle Suonatrici

Casa delle Suonatrici

La casa, sepolta sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l'eruzione del Vesuvio del 79, venne riportata alla luce con una sessione di scavi svoltasi tra il 1846 ed il 1847: questa si affaccia su via Stabiana e si estende per circa seicentoventicinque metri quadrati.

Le fauci d'ingresso sono decorate in quarto stile, tipo di decorazione presente anche nel resto dell'abitazione, con pareti con zoccolatura rossa e zona mediana in blu, recanti al centro un quadretto, uno raffigurante un gruppo di donne suonatrici, a cui la casa deve il suo primo nome, e l'altro ritraente Cerere; una porta conduce ad una piccola stanza che a sua volta conduce o all'atrio o ad una scala per l'accesso al piano superiore, crollato a seguito dell'eruzione. Superate le fauci si accede all'atrio: questo presenta un impluvium centrale, mentre buona parte della decorazione parietale è andata perduta; resistono infatti solo poche frammenti di stucco e parte di un larario collocato sul lato destro della parete di fondo.

Dall'atrio, sul lato sinistro del tablino, una scala conduce a due ambienti che si affacciano sul giardino; questi presentano una decorazione con affreschi di pannelli rossi separati da colonne dipinte, l'altro piccoli pannelli in giallo e rosso su fondo bianco: è in questa stanza che è stato ritrovato l'affresco che dà il nome alla casa, ossia un piccolo quadretto nel quale è rappresentato un instrumentum scriptorium con una lettera indirizzata a Marco Lucrezio, decurione di Pompei e sacerdote di Marte. Nel giardino, su cui si affacciano tramite un'ampia finestra sia il tablino che il triclinio, già visibile dall'ingresso, è posta una fontana in marmo, decorata nella nicchia da un mosaico, adornata con una statua di un Sileno con un otre da cui fuoriusciva l'acqua, la quale, tramite un breve canale, alimentava una vasca circolare: nel giardino erano presenti statuette raffiguranti Dioniso, satiri ed animali; caratteristiche inoltre le tubazioni e i rubinetti, rinvenuti intatti.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

da Apr. a Ott.
9.00-19.30

da Nov. a Mar.
9.00-17.00

Biglietti

Intero: € 14,50
Ridotto: € 2,00

Gratuito 1° Dom. del mese

Servizi

  • Visite Guidate

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Parco Archeologico
80045 Pompei - Napoli
Tel: +39 081 8575111
217
Aggiornamento Pagina: 10/09/2024
Scavi di Pompei