La Chiesa di Santa Maria dei Greci sorge sulla via omonima, sulla collina di Girgenti. Essa corrisponde all’antico tempio di Atena o di Zeus Atabirios, che risale all’epoca di Terone. Di questo tempio rimangono tracce nelle fondazioni e nei resti della cella: era un tempio periptero esastilo, con tredici colonne sui lati lunghi, analogo al Tempio della Concordia, che misurava metri 34,70 x 15.10. La chiesa è detta dei Greci perché, durante la dominazione bizantina, fu cattedrale di rito greco-ortodosso: divenne poi cattedrale Cattolica, prima di San Gerlando. L’edificio attuale risale al XII-XIII secolo. Semplice e severa, la facciata presenta linee gotiche che richiamano l’architettura tipica dell’età sveva.
L’ingresso è abbellito da un notevole portale archiacuto, la cui chiave presenta uno scudo. L'interno è a tre navate. Quella centrale presenta un soffitto ligneo di linea trecentesca, a capriate dipinte. Alle pareti sono tracce di sette riquadri trecenteschi affrescati, distribuiti attorno alla figura di una Madonna in trono col Bambino andata in parte distrutta.