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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Area Archeologica Halaesa Arconidea

Area Archeologica Halaesa Arconidea

Secondo Diodoro Siculo la città di Alaisa fu fondata nel 403 a.C., su di una collina distante otto stadi dal mare, nella costa settentrionale della Sicilia, oggi Santa Maria delle Palate, nel territorio del comune di Tusa. Il nome della città, e del fiume che vi scorre nei pressi (oggi torrente Tusa), deriva dal termine greco alè (incerto vagare), dal verbo alaomai e sembra riferirsi alle popolazioni sicule cacciate dalla propria città conquistate.

Sulla via principale si apriva nel centro della città l'agorà, su una terrazza aperta verso est sulla vallata del fiume Tusa e chiusa ad ovest da un muro di contenimento del taglio del pendio, sopra il quale corre una strada. L'impianto si deve al II secolo a.C., ma con rifacimenti di epoca imperiale. Davanti al muro di contenimento occidentale la piazza venne infatti chiusa sui lati ovest e nord da un monumentale doppio portico disposto ad L e sopraelevato di circa 50 cm rispetto alla quota della piazza. Il portico aveva colonne esterne in pietra sorreggenti una trabeazione dorica in legno stuccato, e colonne interne in mattoni ricoperti in stucco, con capitelli pure stuccati e dipinti.

Sul fondo del portico si aprono otto ambienti bipartiti (sei sul lato ovest e due sul lato nord), che utilizzano come muro di fondo il grande muro di contenimento: si tratta di sacelli di culto, con nicchie per statue e altari posti nel vano più interno. Uno dei sacelli doveva essere riservato al culto imperiale praticato dal collegio sacerdotale dei seviri augustali e presenta un ricco rivestimento in marmi colorati: vi fu rinvenuta la statua in marmo di una Cerere con iscrizione dedicatoria del II secolo DC. In un altro dei sacelli fu rinvenuta una grande quantità di iscrizioni marmoree.

La piazza, pavimentata con mattoni, era dotata di un efficiente sistema per la raccolta e lo smaltimento dell'acqua piovana. In essa si trovano delle basi di statue e un podio quadrato più grande, in opera reticolata probabilmente rivestita in origine in marmo, forse utilizzato come tribuna per gli oratori.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

da Mar. a Dom.
9.00 a un'ora prima del tramonto

Biglietti

Intero: € 2,00
Ridotto: € 1,00

Servizi

  • Visite Guidate

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Contrada Santa Maria delle Palate
98079 Tusa - Messina
Tel: +39 0921 334531
2691
Aggiornamento Pagina: 27/07/2023