Il Museo è allestito negli spazi della Casa del segretario, importante complesso padronale del XIX secolo situato in prossimità della Chiesa dell'Immacolata e appartenuto alla famiglia Dessì. Testimonianza del rilievo storico e architettonico dell'edificio è la cappella privata, conservatasi alle spalle dei corpi di fabbrica principali, trasformata in sala per attività didattiche e conferenze dopo il recupero.
Luogo di memorie ed esposizione, il museo ripercorre la vicenda di Emilio Lussu, politico e scrittore armungese, e di Joyce Lussu Salvadori, scrittrice, partigiana e compagna di vita. Il percorso espositivo si compone di immagini, opere, documenti, filmati e testimonianze autobiografiche. La sezione principale è dedicata alla biografia di Emilio Lussu: dalle origini ad Armungia all'impegno politico del secondo Novecento, passando per la Grande Guerra con la Brigata "Sassari", la fondazione del Partito Sardo d'Azione, la lotta antifascista e l'esilio. L'esperienza del primo conflitto mondiale viene poi in particolare rievocata attraverso il racconto di "Un anno sull'Altipiano" nella sezione "Emilio Lussu e la Grande Guerra".
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.