Il Museo Archeologico di Padria ha sede nell’ex Monte Granatico, nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale di Santa Giulia.
È presente una collezione di reperti della cultura di Ozieri, punico romani e numerose terracotte risalenti al III secolo a.C. - III secolo d.C.: sono notevoli i vasi a vernice nera, i "thymiateria" a testa di dea "kernophoros", gli unguentari, le urne cinerarie e le lucerne.
Alcuni pannelli illustrano i resti della città romana di Gurulis Vetus: ponti ed un tratto viario locale connesso con una rete stradale di collegamento tra la costa occidentale dell'isola ed il Logudoro più interno.
Di recente è stata inserita una sezione dedicata ai reperti provenienti dagli scavi archeologici effettuati all’interno del Parrocchiale di Santa Giulia.