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Puccio Capanna

Puccio Capanna


Puccio Capanna (Assisi, XIII secolo – ...) è stato un pittore italiano, di scuola fiorentina attivo soprattutto ad Assisi negli affreschi della Basilica inferiore.

La fama di Puccio Capanna, tra i principali artisti del Trecento italiano, è testimoniata da Giorgio Vasari che lo ricorda tra i discepoli di Giotto. Fu su sua indicazione che eseguì il ritratto di Dante giovinetto. Era di origini umbre e fu attivo ad Assisi nel secondo quarto del Trecento. Fece parte della scuola giottesca e il suo stile si distinse per l'interesse verso il colore e la natura, come nelle Storie di san Stanislao, nella cantoria della Basilica inferiore (1330 circa).

Si formò, infatti, all'interno della bottega di Giotto impegnata nelle Storie dell'infanzia di Gesù Cristo nella basilica di San Francesco ad Assisi. Nel 1319 a seguito dell'interruzione di questi lavori seguì Giotto a Firenze.Nello stesso anno esegui' un affresco raffigurante Dante Giovinetto.Il volto di questo affresco fu poi intorno al 1470-1500 riportato su tavola tramite distacco.

Nel novembre 1341 partecipò con l'allievo Cecce di Saraceno ad un concorso bandito dal Comune di Assisi per l'esecuzione di due Maestà pubbliche ed ottenne l'incarico perché chiese il compenso più basso tra i partecipanti. La sua attività assisiate è concentrata nella prima metà del XIV secolo. Non avendo più notizie scritte è probabile che egli sia scomparso nelle Peste nera del 1348.