La visita al complesso feudale richiede, per essere gustata appieno, una disponibilità di tempo di almeno 3 ore: il percorso di scoperta inizia con il cortile del Palazzo: caratteristica struttura a corte chiusa con al centro il pozzo affiancato da gelsi e sulla porta laterale della chiesa l’affresco dell’Annunciazione (1460), la meridiana trecentesca, le carrozze di casa, la Cucina Vecchia, si prosegue con la visita del Parco eccezionale a maggio la fioritura dei rododendri e azalee, in estate delle ortensie, rinomato per le collezioni botaniche di arbusti acidofili (camelie, azalee rododendri, ortensie, hosta) e di altre specie come felci e bambous. Si possono ammirare gli affreschi del Palazzo: sulla facciata sud del Palazzo la Madonna di Jacopino Longo (1470) gli armigeri e i fregi quattrocenteschi. La Cappella di San Sebastiano, con il ciclo della Passione di Gesù, attribuita al maestro Giovanni Canavesio.
Da una porticina misteriosa si esce dal parco e si parte per la: passeggiata al Castello: si sale al castello attraversando boschi, vigne e scoprendo squarci di panorami. circa 20 minuti di cammino su strada sterrata in leggera salita, si può scegliere il percorso fra i sentieri segnalati. Si entra poi nella cinta delle mura del Castello: imponente struttura militare tutta in pietra con torri, feritoie e barbacani, cammini di ronda decorazioni «a fresco» del XIII- XIV secolo.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.