Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
All'interno di questa struttura, per temi per epoche e per immagini, circa 200 pezzi raccontano la storia del motociclo. Organicamente sistemate, questo percorso storico inizia con l'epoca dei pionieri con la prima motocicletta: la francese Werner; seguono le italiane Frera e Stucchi, tutte risalenti all'inizio secolo. Il periodo delle due guerre é caratterizzato da favolosi modelli Moto Guzzi sia da strada che da competizione. Inoltre nel museo é presente uno spazio dedicato esclusivamente ai sidecar sia italiani che stranieri che hanno segnato un importante passo nella storia del trasporto familiare.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
Aggiornamento Pagina: 16/12/2022