Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Il museo si articola in tre sale che ripercorrono, a grandi linee, la produzione della ceramica dalla preistoria al secolo scorso, toccando i centri di maggior prestigio (Deruta, Faenza, Viterbo). Il materiale, proveniente da donazioni private e della Soprintendenza archeologica del Lazio, comprende vasellame, corredi funerari provenienti dalla necropoli sermonetana di Caracupa, Poggio Sommavilla (Rieti), oggetti votivi in terracotta, laterizi. L’allestimento è essenziale ma consente una immediata lettura dei reperti, grazie anche all’ausilio di pannelli illustrativi.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
Aggiornamento Pagina: 25/08/2022