Materiali e testimonianze documentarie, proposte anche attraverso raffinate soluzioni multimediali, intendono richiamare l’attenzione del visitatore all’esperienza della devozione popolare nelle vallate comprese nel Parco. Si tratta di un tema affascinante e ricco di suggestione; chiunque percorra i sentieri di montagna o abbia l’occasione di visitare antiche borgate ha avuto modo di imbattersi in edicole, piloni votivi, o affreschi murali che testimoniano la radicata presenza di una tradizione religiosa che si è espressa con un linguaggio semplice e diretto, profondamente legato alla cultura alpina. Ma in quest’ambito rientrano non solo gli edifici di carattere religioso: credenze, leggende, riti, usanze, pratiche di culto, preghiere e invocazioni proprie del mondo popolare vengono rievocate in questo allestimento attraverso una originale forma di trasmissione affidata alla testimonianza degli abitanti delle vallate ed alle immagini. Sede privilegiata per questo incontro il complesso di edifici adiacenti il santuario di Prascondù, costruito nel XVII secolo per ricordare una miracolosa guarigione ad opera della Vergine Maria e da allora tradizionale meta di pellegrinaggi.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.