Il percorso espositivo, attraverso pannelli, ricostruzioni grafiche e maquettes, immagini fotografiche, filmati e documenti, si propone di favorire la consapevolezza critica di un territorio prestigioso: particolare attenzione merita l'approfondimento sul concetto di paesaggio umanizzato; sulla sua rappresentazione nell'arte, nella letteratura e nel cinema; sulla progettualità condivisa e sul concetto di ecosostenibilità.
All'interno del museo è collocata una sezione archeologica che raccoglie i materiali rinvenuti sul territorio, disposti per aree significative, così da esemplificare l'evoluzione storica dei siti dalla protostoria al medioevo, attraversando l'età etrusca e quella romana, fra i quali spicca il corredo rinvenuto nel tumulo etrusco di Bosco Le Pici (VIII_VI secolo a.C.).