Ospitato nel settecentesco Palazzo Comunale, il Museo Civico di Melara raccoglie reperti archeologici rinvenuti sul territorio e riferibili all'età del bronzo, all'epoca romana e a quella rinascimentale.
I reperti raccolti nelle prime vetrine sono riferibili al sito di Mariconda, un villaggio terramaricolo del Bronzo finale, prima età del Ferro (XII-IX sec. a.C.), contemporaneo al fiorente centro di Frattesina e posizionato in prossimità di un’antica via d’acqua, il Po di Adria. Tra i manufatti rinvenuti sono presenti numerosi attrezzi da lavoro: nuclei di selce, punte di freccia sia peduncolate che a coda di rondine, alcune lame in bronzo, una zappetta, macine e macinelli, punteruoli, lisciatoi, fusaiole, rocchetti, pesi da telaio, una lesina con decorazioni a occhio di dado, un corno di cervo intagliato e conchiglie forate ornamentali. Le vetrine successive espongono materiali di età romana provenienti principalmente da contesti funerari. Notevole è la bacheca in cui sono presentate una sepoltura in anfora e una tomba a cassetta.