Venti tombe picene restaurate e risalenti al VI-VII secolo avanti Cristo, con tutto il loro corredo di oggetti matrimoniali, fibule in bronzo e ambra, spade e foderi, vasellame in ceramica di grande pregio e valore sono il nucleo principale del Museo archeologico presso il complesso monastico seicentesco dell'ex Chiesa delle Clarisse.
La struttura è frutto di un lavoro di un equipe di studiosi ed esperti durato per alcuni anni e partito dalla scoperta delle necropoli locale, in località Colle Pigna, nel corso degli anni Ottanta del Novecento.