Il museo prende il nome dall'omonimo archeologo e glottologo illustre (1875-1952).
Il museo ospita sei sezioni: - l'epigrafica, con iscrizioni in latino, ebraico e greco - la statuaria, con le splendide statue romane rinvenute nel centro storico di Brindisi - l'"antiquarium", con le due sezioni comprendenti le collezioni Civica-De Leo e Marzano-Gorga (vasi àpuli e àttici, trozzelle, monete, ecc.) - la preistorica, con i materiali di scavo rinvenuti nel territorio della provincia - la numismatica, comprendente monete di età classica, medioevale e moderna - i "bronzi di Punta del Serrone", con le due statue restaurate del console Lucio Emilio Paolo e del civis romanus nelle vesti di togato, teste-ritratti, immagini femminili e gli altri bronzi rinvenuti in occasione degli scavi subacquei dell'estate 1992.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.