La Galleria espone opere di pittura e scultura di arte moderna e contemporanea. All’inizio del percorso, il “Polittico” (1987) del torinese Alighiero Boetti. L’opera è composta da sette tele per una lunghezza complessiva di 7 metri. La vicina scultura in pietra lavica, “Trinacria” (1975), è dell’artista di Graniti nella Città Metropolitana di Messina, Giuseppe Mazzullo. Agostino Bonalumi è l’autore di “Black Nero 2177” (1967), tela estroflessa dipinta ad acrilico monocromo nero. Altra scultura è il “Carro del sole” (1987) di Giò Pomodoro, in bronzo e marmi giallo di Siena, bianco di Carrara e nero del Belgio, un’opera che con forme rigorose e quasi architettoniche. Il celeberrimo artista Lucio Fontana è l’autore di uno dei suoi famosi “Concetti spaziali” (1956) dove l’opera si spinge oltre la superficie bidimensionale proiettandosi nello spazio tridimensionale che raggiunge con i tipici “buchi”. Fra le tantissime, altre opere, spiccano il “Viaggio a Mosca” (1988) di Mimmo Rotella, inventore del “Décollage” e qui alle prese con una sua “Sovrapittura” su lamiera; “Ragazza al mercato” (1952) di Mario Mafai e il capolavoro di Renato Guttuso “Il Picconiere” (1950).