Il materiale archeologico esposto all’interno di questo antiquarium proviene dagli scavi della villa rustica romana, venuta alla luce nel 1938 in seguito all’estrazione dell’argilla nell’agro di Russi. All’ambiente termale evidenziato in quegli anni, seguì la scoperta della parte restante della villa nel 1951. Finora gli scavi, non ancora ultimati, hanno consentito di riportare alla luce il quartiere residenziale, l’area produttiva, parte delle terme e di un giardino-frutteto porticato.