Il museo, privo di collezione, aspira a costituirsi come centro permanente di ricerca e didattica sulla “cultura della pietra” locale, regionale e nazionale.
Dal 16 aprile 2007 l’esposizione museale è stata integrata con una Show room lapideo delle pietre naturali del Lazio che vuole valorizzare la produzione di pietre di grande tradizione laziale come il basalto, il peperino ed il tufo del viterbese, il travertino romano (Tivoli), ed il perlato coreno (distretto dei monti Ausoni).