Villa Aldrovandi Mazzacorati è un edificio storico, in stile neoclassico, costruito alla prima periferia di Bologna alla fine del XVIII secolo dalla famiglia Marescotti e poi passato alle famiglie Aldrovandi e Mazzacorati. Nella villa, dagli ultimi decenni del 1700 è presente un teatrino, che è stato centrale nello sviluppo del teatro italiano a cavallo tra 700 e 800. A partire dalla seconda metà del 1900, l'edificio, ormai di proprietà pubblica, è stato adibito ad uffici ed ambulatori dei servizi sanitari e sociali della città di Bologna.
Il teatrino su una planimetria rettangolare due ordini di balconate si svolgono con andamento ininterrotto ad U. La raffinatezza dell’ambiente è conferita dalla delicatezza dei colori pastello degli affreschi e dai corpi sinuosi di venti tritoni e cariatidi che sorreggono le balconate. Nelle mani di queste figure si appoggiavano lanterne, ghirlande di fiori, ramoscelli o festoni in occasione di particolari festeggiamenti. Il teatro, famoso per la sua acustica, può ospitare fino ad 80 persone. Grazie alla gestione da parte dell’Associazione “Cultura e Arte del ’700“, si svolge una regolare ed intensa stagione di rappresentazioni, concerti, opere liriche e conferenze.
Attualmente la villa ospita uffici ed ambulatori dei servizi sanitari e sociali della città di Bologna. All'interno della villa è ospitato anche il Museo Storico del Soldatino "Mario Massacesi", che raccoglie più di 12.000 esemplari di soldatini in vari materiali costruiti dal 1800 ad oggi.