Skip to main content

Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Santuario di Santa Maria dell'Impruneta

Santuario di Santa Maria dell'Impruneta

Santa Maria all'Impruneta nasce come pieve, collocata su un antico tracciato viario, sul posto di un antico pagus, molto probabilmente su un insediamento religioso pagano. Ad eccezione della falsa donazione di Carlo Magno alla Abbazia di Nonantola datata 774, il più antico documento è un'offerta di beni infra teriturio de plebi sancte Marie sito Pinita redatta nella Badia Fiorentina l'11 maggio 1032. In facciata è posta una lapide che ricorda la sua consacrazione avvenuta il 3 gennaio 1059 per incarico di Papa Niccolò II. In quell'occasione l'edificio probabilmente venne profondamente rinnovato, risulta anche che vi venne redatto un atto notarile in data 13 novembre 1074.

L'interno è a una navata ed è stato rifatto in stile rinascimentale dopo che venne quasi completamente distrutto nel bombardamento del 1944. In quell'occasione non vennero ricostruiti gran parte degli elementi barocchi che lo distinguevano in precedenza come ad esempio il soffitto settecentesco in legno intagliato. Nella controfacciata è posto l'organo realizzato tra il 1532 e il 1535 da fra Bernardo di Argenta e la cantoria (1717-1722). Nei pressi dell'ingresso sono le due acquasantiere in marmo che datate 1542 quella di destra e 1637 quella di sinistra. Ai lati della navata sorgono quattro altari. Il primo altare sulla destra contiene il Martirio di San Lorenzo, opera di Cosimo Gamberucci mentre il secondo altere di destra la Natività della Vergine, opera del 1602 realizzata dal Passignano. Il primo altare sulla sinistra contiene la Vocazione di San Pietro, opera del 1606 dell'Empoli mentre il secondo altare di sinistra presenta il Martirio di San Sebastiano, opera del 1618 di Matteo Rosselli.

L'interno fu arricchito dai due tempietti gemelli eretti da Michelozzo e decorati da Luca della Robbia. Le sagrestie sono poste sul lato sinistro. Nella prima sono la Trinità datata 1418 opera di Mariotto di Nardo, la Bolla di Papa Leone X del 1513 mentre il mobilio risale al XVI secolo; nella seconda è posto il gruppo bronzeo raffigurante il Crocifisso, Madonna e San Giovanni opera di Felice Palma.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Aperto tutti i giorni
8.00-18.00

Biglietti

Gratuito

Servizi

Condividi

Piazza Buondelmonti, 28
50023 Impruneta - Firenze
Tel: +39 055 2011072
1587
Aggiornamento Pagina: 27/04/2022