Intorno agli anni ’50 lavori hanno portato al rinvenimento della sorgente che terra e pietra avevano, con gli anni, sepolto e fatto dimenticare. Le solidissime mura venute alla luce, fanno pensare ad una costruzione idrotermale o ad un sistema protettivo delle acque andato distruto. La sorgente originaria ed antichissima venne demolita. La fonte risale all’epoca della ricostruzione del convento.