Fu costruito nel XIII secolo ma si possono individuare tracce delle antiche mura etrusche del IV secolo a.C. Nel primo periodo fu proprietà della Santa Sede per poi passare ai Venturi nel XIV secolo. Il figlio di Innocenzo VIII, Francesco Cybo, vendette il castello agli Orsini nel 1492. Sotto la potente famiglia romana iniziarono importanti lavori di ampliamento e modifica del complesso medievale ceretano. Si rafforzarono le mura, si arricchì il piano nobile con affreschi e altre pregevoli opere artistiche.
I fasti del medioevo e del rinascimento cominciarono a venir meno con la lenta decadenza della casata che portò alla vendita del castello alla famiglia Ruspoli, con a capo Bartolomeo, nel 1674. Dopo ben oltre un secolo e vari lavori, i Ruspoli, sotto la guida di Francesco, furono costretti a lasciare il feudo di Cerveteri allo Stato Pontificio nel 1816.
Visitando il castello di Cerveteri potrete visitare anche incluso nel biglietto tutta la collezione ornitologica e scoprire il mondo degli uccelli con le loro caratteristiche uniche, il loro adattamento al volo, e molte specie che ormai sono scomparse a causa delle bonifiche nel Lazio e conseguente habitat totalmente modificato.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.