Già attestata nell'VIII secolo, fu incorporata nella nuova struttura riedificata a tre navate e con una nuova abside nella prima metà del XII secolo. Nella facciata attuale queste fasi risultano evidenti: il vecchio edificio corrisponde alla navata sinistra e nel portale centrale è reimpiegato un capitello di stipite che presenta una decorazione a caratteri altomedievali.
La chiesa, costruita in calcare bianco e conci squadrati, con sostegni colonnari a spartire le tre navate e capitelli corinzi assai stilizzati, è stata sottoposta agli inizi del XX secolo a un restauro che ha abolito l'assetto che l'interno aveva assunto nel XVII secolo. Di quel periodo si conserva l'Adorazione del Santissimo Sacramento di Pietro Paolini.